Andrea Manfrè – Vita
Se non avessi passato questo periodo difficile, non avresti mai conquistato ed apprezzato questa felicità.
Se non avessi passato questo periodo difficile, non avresti mai conquistato ed apprezzato questa felicità.
Quanti no detti per aspettare chi nel frattempo diceva si da un’altra parte. Quante lacrime abbiamo versato, forse anche senza pensare che il tempo è più bello se vissuto col sorriso. Quanta rabbia abbiamo provato quando ci dicevano che era così la vita, così è l’amore, così sono le persone. No, io non lo accetto e continuo a credere che persone vere e oneste ancora ci siano. Che amori folli ancora possano arrivare a stravolgerti la vita. E che il mondo non sia destinato a morire sotto i colpi dell’ipocrisia.
Col tempo ho imparato a pensare a me stessa, non sono diventata menefreghista, ho semplicemente capito che non posso occuparmi degli altri se prima non mi occupo di ciò che serve a me per essere serena, ho capito che non posso essere pronta per tutto e tutti, che anche io ho i miei problemi e devo risolverli, ho capito che non tutti sono come me e si affidano agli altri, ma è necessario pensare se questi “altri” hanno la capacità e possibilità di aiutare. Ho voluto scegliere me stessa per poter avere la forza di essere una spalla, ma questa spalla alle volte cede e questo non è egoismo, ma consapevolezza di non poterci essere.
La vita non ti chiede di pagare l’ingresso ma al secondo ballo già ti presenta il conto.
A volte per sentirsi vivi si è disposti a rischiare di morire.
Le parole sono come degli specchi nel momento meno opportuno ti si rivoltano contro.
Vivere dà più soddisfazione, ma lasciarsi vivere dà meno sofferenza.