Andrea Matacchiera – Paura & Coraggio
I corpi morti che mi circondano mi spaventano più della consapevolezza della mia mortalità.
I corpi morti che mi circondano mi spaventano più della consapevolezza della mia mortalità.
Imparare a dialogare con la propria paura, a guardarla in faccia e a riconoscere in essa il prudente e saggio “guardiano” dei limiti umani.
Ci sono uomini che si piegano per raggiungere i propri risultati e uomini che si piegano per raggiungere i risultati degli altri: i primi sono eroi, gli ultimi squallidi meschini.
Sorridere e far sembrare che tutto vada bene, quando dentro si sta male e tutto quello che ti sta attorno tende essere sempre negativo. Questo è aver coraggio e voglia di vivere.
In passato avrei dovuto dire cose che non ho detto, avrei dovuto fare cose che non ho fatto, per paura, per timore, per fragilità, adesso sono cambiata, cresciuta, adesso dovrei evitare alle volte di parlare e di fare cose che non dovrei, evidentemente le vie di mezzo non sono il mio forte.
Il senso delle nostre imperfezioni ci aiuta ad avere paura. Cercare di risolverle ci aiuta ad avere coraggio.
Ciò che mi fa realmente paura non è la morte, ma bensì la mente perversa dell’essere umano.