Andrea Matacchiera – Tempi Moderni
Per molte persone la facoltà di parlare più che un dono è da considerarsi una condanna.
Per molte persone la facoltà di parlare più che un dono è da considerarsi una condanna.
Ogni volta che un dj asserisce “stasera suonerò”, Beethoven e Mozart dovrebbero resuscitare e alternarsi a prenderlo a calci in culo dalla discoteca al più vicino conservatorio.
In tutta onestà trovo molto meno sensuale “ha dopo”, “se dovrei”, “un’altro”, che le donne nei loro pigiamoni in pile.
Mi sembra di sentire nell’aria il puzzo della riappacificazione.
Sono decisamente per la vecchia scuola, dove bastava una maestra per imparare tutto, ora non ne bastano 5 per non sapere niente.
Penso spesso a coloro che ci succederanno, quando si renderanno conto del mondo di merda che gli abbiamo lasciato in eredità.
A volte ci poniamo delle domande a cui non troviamo risposte, tipo perché le persone non riescono più ad essere sincere, o perché l’amore vero è diventato un’utopia. O semplicemente dove sono finiti i veri valori della vita, quali il rispetto, la comprensione, l’ascolto, il sacrificio. Dove si è collocato tutto questo? Esiste ancora qualcosa di buono nell’umanità?