Andrea Munaretto – Tristezza
Vago per la città, come un corpo senz’anima,con le lacrime agli occhi e senza una meta, tanto ormai una meta non c’è più.
Vago per la città, come un corpo senz’anima,con le lacrime agli occhi e senza una meta, tanto ormai una meta non c’è più.
Sta piovendo tantissimo fuori ma l’inverno che c’è adesso non può essere nemmeno comparato al ghiaccio della tua anima.
No, non sono i sogni o le delusioni a cambiare le persone.Le persone cambiano se e quando vogliono cambiare! Le delusioni e la vita ci rendono più duri, più diffidenti. Ci fanno credere meno negli altri, ma non cambiare. Chi ha un animo buono; tale resta… Il resto sono solo scuse per non dire: “ok! Sono sempre stato una merda ho finto fino ad oggi”!
Ho imparato che dobbiamo accontentarci di ciò che si ha… mai dar nulla per scontato, le cose belle finiscono sempre lasciando un vuoto che pesa lungo il cammino della vita… rimpianti, io ne ho tanti e voi?
Parole che non leggerai mai. Quella lettera ferma dentro il mio cuore, scritta nella notte quando la solitudine era palpabile, lettere che si susseguivano veloci e limpide dettate, non dalla mente ma dalla stessa anima. Questa lettera che non potrai mai leggere, resterà qui in me.
L’amore finisce con il tradimento: è questa la cosa peggiore.
Che tristezza limitarsi a leggere le carte, le mani. Nessuno impara a leggere gli occhi!