Andrea Pierassa – Religione
La chiesa e Dio sono molto vicini, come due rette parallele, che però mai si incontreranno.
La chiesa e Dio sono molto vicini, come due rette parallele, che però mai si incontreranno.
Quando vogliamo credere a qualcosa che non riusciamo a toccare o a vedere, quando vogliamo compiere un’azione, riconducibile, a un fatto, che non è ancora accaduto, ma che potrebbe accadere, dobbiamo fare un atto di fede, un: “c’è, ma non si vede”, come accade in un trucco di magia. La maggior parte delle persone pensa, che l’atto di fede, implichi religiosità, io penso, che l’atto di fede, sia semplicemente magia.
Finché la chiesa ricoperta da oro parlerà di pace nel mondo ci sarà sempre qualcosa di malvagio in quelle parole.
L’uomo è davvero insensato: non saprebbe fare un pidocchio e fabbrica dèi a dozzine.
Iddio non creò l’opera Sua perché l’uomo la correggesse.
Ho trascorso ore angosciose, rese tanto più gravose dai tentativi inumani compiuti intorno a me da altissimi dignitari ecclesiastici per indurmi a sconfessioni e a ritrattazioni… Ho resistito impavido. Ne sono fiero.
Questo è il bel compito dell’uomo: pregare e amare. Se voi pregate e amate, ecco, questa è la felicità dell’uomo sulla terra.