Andrea Puccio – Società
Non sono io particolare, è la gente che è tutta uguale.
Non sono io particolare, è la gente che è tutta uguale.
Nella politica come nella menzogna, la convinzione fatta con i paraocchi non mi riesce ad emozionare neppure come quando guardo un quadro ad occhi chiusi.
Non passa giorno, che in Italia non si parli politicamente della giustizia; che non si dica che l’articolo 513 del Codice non è sufficientemente garantista e va rivisto; che gli avvocati non facciano sciopero. I giudici e gli uomini delle forze dell’ordine sono presi di mira, sbeffeggiati, accusati di essere dei persecutori, espressione di un potere incontrollato, quando non addirittura assassini. In America una simile situazione sarebbe inconcepibile per l’opinione pubblica; in Italia, invece, digeriamo tutto.
I diritti civili sono in sostanza i diritti degli altri.
Quelli che fanno una rivoluzione a metà non hanno fatto altro che scavarsi una tomba.
È meglio abolire la servitù dall’alto che attendere che si abolisca da sé dal basso.
Occorre distinguersi dalla massa per avere un po’ di attenzione nella società.