Andrea Puccio – Stati d’Animo
In certi casi e con certe persone, sapere di non essere come loro è già una gran bella soddisfazione.
In certi casi e con certe persone, sapere di non essere come loro è già una gran bella soddisfazione.
Dentro di me ho un mondo immenso da donare a chi sa coglierne l’essenza, un mondo di amore, fiducia, forza e sicurezza. Chi sa vedere questo in me, sa vedere la vita vera che pulsa ogni giorno senza riserve.
L’urlo del silenzio invade la mia privacy e mi stordisce, lasciandomi immobile, in uno stato comatoso.
Esiste un solo tipo di “sporco” che non può essere lavato con acqua e sapone: quello dell’odio e del rancore. Per lavarli occorre solo tanto, tantissimo amore.
Bisogna essere protagonisti della propria vita,per esserlo,non devi accettare pressioni psicologiche,né agire o dire cose frutto dell’educazione ricevuta,potrebberonon coincidere con la tua concezione di vita e di relazione.Ascoltati,fai ciò che senti dentro di te.Non sei egoista,è giunto il momento che tu pensi per te stesso,solo così ti sentirai libero e sereno.
Non sono un pessimista. Accorgersi del male dove esiste, a mio parere, è una forma di ottimismo.
Riflettevo sul fatto che ci divertiamo un po’ troppo ad essere i Dottor Frankenstein della situazione. Ci teniamo più persone, facendo dell’abuso di numero e quantità, il suppletivo per sopperire alla scarsezza di qualità, per la nostra eterna indecisione, o per la passione sconsiderata per le scarpe che ci invita a calzare i nostri teneri piedini in più babbucce contemporaneamente. Ci teniamo il visino angelicato di uno, il saperci fare dell’altro, l’istinto animale dell’altro ancora, il sorriso del lattaio, la simpatia del fruttivendolo, le rime baciate del poeta. Il corpo di uno e l’intelligenza dell’altro ancora. Tanti pezzi di puzzle, tessere di un mosaico d’un quadro variopinto.