Andrea Ricotti – Vita
Il nuovo millennio e una nuova società costruita a tavolino, con un cuore di plastica e un’anima di 21 pixel.
Il nuovo millennio e una nuova società costruita a tavolino, con un cuore di plastica e un’anima di 21 pixel.
Da bambina leggevo le favole ma non ci credevo; ora che sono adulta non le leggo più, ma di gente che racconta favole e ci crede ne conosco troppa.Non esiste il dire: “c’era una volta”.È giusto dire: “c’è questo presente”.Non esiste il dire: “e vissero tutti felici e contenti”.È giusto dire: “Viviamoci finché ci siamo, oltre ogni difficoltà”.
Ci siamo persi in molteplici diversità, perché non costruimmo mai i ponti per la comprensione.
Certe volte ho così freddo che devo bruciare i mie ricordi per scaldarmi.
Basta che ti manchi qualche cosa da bambino per avere qualche cosa in più da adulto.
Ognuna delle nostre cellule possiede in ciascun momento e per l’intero arco della sua esistenza la facoltà di autodistruggersi in poche ore e noi siamo società cellulari formate da componenti la cui vita è “in sospeso” e che sono incapaci di sopravvivere da sole e per ciascuna delle nostre cellule vivere significa aver saputo impedire, per il momento, il suicidio.
Avrei voluto una vita migliore, ma sono felice di avere la mia.