Andrew Brown – Informatica
Internet è talmente sconfinata, potente e priva di scopo che per alcuni diventa un sostituto della vita.
Internet è talmente sconfinata, potente e priva di scopo che per alcuni diventa un sostituto della vita.
Non rilasciamo una nuova versione per correggere gli errori. Non lo facciamo. Non la comprerebbero abbastanza persone. Prendiamo ad esempio cento persone che usano Microsoft Word. Chiamiamole e diciamo loro: “Vorrebbe comprare una nuova versione con gli errori corretti?” Non ci sarebbe una sola persona disposta ad acquistare una nuova versione per via degli errori. Non saremmo mai in grado di vendere una versione di un programma su quella base.
Il codice del vero programmatore non ha bisogno di essere ottimizzato. È già ottimizzato al massimo. Ogni ulteriore tentativo di ottimizzazione risulterebbe in un’aumento della grandezza del software e nei bug più svariati.
Il vero programmatore non rovina mai i maglioni, li decompila parzialmente.
Avete mai notato che la velocità del computer è sempre inversamente proporzionale alla fretta di chi lo sta usando?
Chi crede nell’intelligenza artificiale ne ha proprio bisogno.
Bill Gates muore. Arriva all’inferno e viene accolto da un diavolo in frack, fatto salire su una Cadillac extra lusso con piscina e portato a fare un giro. Ovunque ville faraoniche con feste, baccanali, orge, donne bellissime nude. Dopo alcuni chilometri, si avvicina in lontananza un cancello. Si apre senza cigolii e dietro c’è un immenso portone. Bill viene invitato a scendere ed il portone si apre. Dietro c’è un caldo infernale, fiamme, urla strazianti, diavoli con forconi che infilzano continuamente i poveracci. Non potendo credere ai suoi occhi, Mr. Gates chiede al diavolo:- Ma come? E tutto quello che abbiamo visto prima?Il diavolo lo guarda con sgardo gentile e risponde:- Ah, quella… era la versione demo.