Angela Cicolari – Acqua
È uno strano destino, il serpente si avvelena con il mio spirito.
È uno strano destino, il serpente si avvelena con il mio spirito.
Più che della diversità di chi invidiavano, Dio, suo Figlio e gli angeli avrebbero dovuto occuparsi delle loro due corna uguali… sulla testa e sulla schiena.
Il vero tesoro che voglio avere è la capacità di:- distinguere tra verità e menzogna dove esse sono mescolate insieme;- sapere sempre scegliere la prima.Anche se questo Universo cerca di uccidere chi lo fa, un senso e un motivo ci devono essere.
Il mare gioca con gli scogli e li accarezza dolcemente oppure si abbatte su di loro con forza e li plasma a suo volere.
Nella storia di ogni persona c’è una diga. Da una parte, l’acqua che cresce e scalcia ed è energia. Oltre lo sbarramento, la terraferma. Tu di me sai la terraferma. E allora ti racconto l’acqua che non hai mai visto.
Il mio splendore è troppo grande per immetterlo nella luce dell’universo. Credendo di raddoppiare o rendere eterna la forza e la bellezza della vita, il programmatore ha condannato se stesso insieme alla creazione e le sue amate creature, un corto circuito di incalcolabili dimensioni e definitivo annullamento. Non lo sto facendo io, ma la volontà che lo immette sconsideratamente nel Sistema.
I tuoi occhi sono verdi come l’acqua del mio pilaccio.