Angela Cicolari – Amico
Non si dovrebbero odiare gli amici.
Non si dovrebbero odiare gli amici.
Io non sono fatta né per gli addii né per gli arrivederci troppo lunghi, preferisco “ciao a domani”… preferisco sapere che quelle persone domani le vedrò. O le sentirò con il rischio che mi rompano pure le scatole, ma ben venga. Ma non sopporto saperle lontane, perché quando ti affezioni e vuoi bene veramente è cosi.
È divertente osservare come, a seconda della convenienza o meno, certe manifestazioni di disgusto vengono scambiate per manifestazioni di elogio e amore o amor perduto. Non si può far cancellare la memoria da macellai pazzi e poi pretendere un’altra volta nella storia, di ottenere i risultati sperati. Ci sarà sempre quell’incomodo, quella spina nel fianco, quel dolore soffocato, nelle pieghe del regno ora eterno, che ogni tanto scuoterà menti e coscienze, sulla via della vita. Non è amore, non è odio, è qualcosa che segue una Legge a parte, è qualcosa che purtroppo non si impara, si vive e basta o si muore e basta, i messaggi subliminali del rifiuto (buttalo via, ma è da non sottovalutare) sono manifestazioni di schifo e non di amore o amor perduto. Se si vuole cancellare un ricordo, non vale il principio dell’osmosi psichica per cui cerchi di far tabula rasa all’altro, a cui non interessi, per dimenticare tu, peggiori solo la situazione e ne crei molte altre di riflesso che possono diventare ingestibili.
Esistono compagni disposti a spezzarsi l’un l’altro, ma esiste un amico che si tiene più stretto di un fratello.
L’amico non è solo un bisogno, l’amico è quella dolce realtà che ti tiene in vita.
Spesso gli angeli che con un sorriso hanno accarezzato le nostre lacrime si chiamano amici.
Una persona ti è amica nelle piccole cose, no nelle grandi. Ti è amica quando…