Angela Cicolari – Destino
Se l’immagine riflessa nello specchio non piace, rompere lo specchio non serve. Ma la verità è che non ne sono più tanto sicura…
Se l’immagine riflessa nello specchio non piace, rompere lo specchio non serve. Ma la verità è che non ne sono più tanto sicura…
Non penso al mio futuro, lo sto vivendo ora.
La vecchiaia è lo sguardo degli altri che ti incolla al tuo destino senza futuro.
Seguire uno stesso destino non significa essere uguali.
Ho parlato col mio amico Evo, mi ha detto che devo rimanere in attesa perché è impegnato con l’eternità.
Non penso che Dio abbia alzato la sua mano con ira contro di me perché voleva salvare i suoi figli dai miei sogni. Essi non riguardavano né Lui né i suoi, ma solo chi li aveva sognati, per questo l’invidia di un padre che falsifica il merito, che ama i figli e per loro vuole le primizie. Dunque, erano la bellezza e la luminosità senza pari che hanno attirato gli angeli come mosche, per immetterle nel Mondo e raddoppiare la forza, la lucentezza dei sogni dei figli. In fondo, quello che fa girare l’universo, è la ciccia. Ma avere troppo, per la luce, ha i suoi lati distruttivi. Se questa Luce è immessa in un Mondo, si consuma nella vastità troppo grande di questa energia, diventa la malattia di cui esso morirà, in cui si replicherà, insieme ai creatori e agli angeli, a Dio e al Diavolo, che ne fanno parte.
Lascia che le cose nella vita accadano, forse non erano come previsto, ma semplicemente come dovevano essere.