Angela Cicolari – Destino
L’universo è un immane, splendido e mortale palcoscenico.
L’universo è un immane, splendido e mortale palcoscenico.
La vita attribuisce ad ognuno… con il tempo… il merito che si merita.
Così fa il destino: potrebbe filar via invisibile e invece brucia dietro sè, qua e là, alcuni istanti, fra i mille di una vita. Nella notte del ricordo ardono quelli disegnando la via di fuga della sorte. Fuochi solitari, buoni per darsi una ragione, una qualsiasi.
Così come un atomo in termini di grandezza è insignificante, pure un attimo è poco tempo… ma da esso, se preso al momento giusto, può cambiare la nostra vita.
All’ottimista può solo andare peggio.
Se destino accadde, fummo noi a preparargli la strada.
Esistono tre tipi di fuoco, in natura. La fiamma rossa che lascia cenere, la fiamma azzurra relativamente innocua del fuoco di plasma, e quella spaventosa, distruttiva se usata male, del fuoco dello spirito, l’innocenza che rilascia nel cielo la sua morte, che risplende e si moltiplica di grazie inattese, e poi consuma in eterno nella luce accecante di tenebra, nel profondo cuore dell’atomo.