Angela Cicolari – Frasi Sagge
Forse il passato dovrebbe smettere di girare su se stesso, liberarsi della sua maschera di rancori e freddezza, rinascere come punto d’incontro, per scoprire che potrebbe trasformarsi in un futuro migliore per tutti.
Forse il passato dovrebbe smettere di girare su se stesso, liberarsi della sua maschera di rancori e freddezza, rinascere come punto d’incontro, per scoprire che potrebbe trasformarsi in un futuro migliore per tutti.
Ci sono maestri di meditazione e di yoga che hanno quasi le stesse frustrazioni dell’umano poco cresciuto che incontri da tutte le parti. Se li togli la maschera e li studi profondamente noti superficialità, giudizio, chiusura mentale, a volte il troppo estraniarsi. Ci sono addirittura maestri/e che non sanno nemmeno respirare. Assurdo. Una volta conobbi un maestro che era un vero maestro, mi disse: “sono venuto in questa città, per curiosità ho preso lezioni di semplice meditazione e di yoga con tutti i maestri e istruttori che ci sono e non ne ho trovato uno che sappia respirare”. Aveva ragione. Sono contento perché almeno esistono veri maestri che si possono chiamare maestri, nello stesso tempo sono scontento perché quello che mi disse era vero, e credo che valga per tutto il mondo.
Un frutto non rinnega il fiore che lo partorisce. Un fiore non dimentica il ramo che lo sostiene. Un ramo non tradisce la radice che lo nutre. La radice non inganna la terra che respira.
Triste è la serenità nata dalla rassegnazione.
L’umiltà è una delle porte della conoscenza.E per coloro che tengono eternamente aperta questa porta, sia il mio dire: essa è un varco, ma non un filtro tra il vero e il falso.L’umiltà è un percorso difficile che schiaccia e solleva.L’umiltà assomiglia a un maglione di lana tarlato, se lo indossi sempre sarai scambiato per uno straccione.Vestiti di umiltà solo quando é l’umile a chiedertelo.
Impara che molto spesso tacere è la cosa migliore. Ci sono persone che non solo non sono in grado di capire, ma non hanno nemmeno la capacità di ascoltare. Molti amano anche far finta di non capire!
Dalla mollezza di una spugna bagnata fino alla durezza di una pietra pomice, ci sono infinite sfumature. Ecco l’uomo.
Ci sono maestri di meditazione e di yoga che hanno quasi le stesse frustrazioni dell’umano poco cresciuto che incontri da tutte le parti. Se li togli la maschera e li studi profondamente noti superficialità, giudizio, chiusura mentale, a volte il troppo estraniarsi. Ci sono addirittura maestri/e che non sanno nemmeno respirare. Assurdo. Una volta conobbi un maestro che era un vero maestro, mi disse: “sono venuto in questa città, per curiosità ho preso lezioni di semplice meditazione e di yoga con tutti i maestri e istruttori che ci sono e non ne ho trovato uno che sappia respirare”. Aveva ragione. Sono contento perché almeno esistono veri maestri che si possono chiamare maestri, nello stesso tempo sono scontento perché quello che mi disse era vero, e credo che valga per tutto il mondo.
Un frutto non rinnega il fiore che lo partorisce. Un fiore non dimentica il ramo che lo sostiene. Un ramo non tradisce la radice che lo nutre. La radice non inganna la terra che respira.
Triste è la serenità nata dalla rassegnazione.
L’umiltà è una delle porte della conoscenza.E per coloro che tengono eternamente aperta questa porta, sia il mio dire: essa è un varco, ma non un filtro tra il vero e il falso.L’umiltà è un percorso difficile che schiaccia e solleva.L’umiltà assomiglia a un maglione di lana tarlato, se lo indossi sempre sarai scambiato per uno straccione.Vestiti di umiltà solo quando é l’umile a chiedertelo.
Impara che molto spesso tacere è la cosa migliore. Ci sono persone che non solo non sono in grado di capire, ma non hanno nemmeno la capacità di ascoltare. Molti amano anche far finta di non capire!
Dalla mollezza di una spugna bagnata fino alla durezza di una pietra pomice, ci sono infinite sfumature. Ecco l’uomo.
Ci sono maestri di meditazione e di yoga che hanno quasi le stesse frustrazioni dell’umano poco cresciuto che incontri da tutte le parti. Se li togli la maschera e li studi profondamente noti superficialità, giudizio, chiusura mentale, a volte il troppo estraniarsi. Ci sono addirittura maestri/e che non sanno nemmeno respirare. Assurdo. Una volta conobbi un maestro che era un vero maestro, mi disse: “sono venuto in questa città, per curiosità ho preso lezioni di semplice meditazione e di yoga con tutti i maestri e istruttori che ci sono e non ne ho trovato uno che sappia respirare”. Aveva ragione. Sono contento perché almeno esistono veri maestri che si possono chiamare maestri, nello stesso tempo sono scontento perché quello che mi disse era vero, e credo che valga per tutto il mondo.
Un frutto non rinnega il fiore che lo partorisce. Un fiore non dimentica il ramo che lo sostiene. Un ramo non tradisce la radice che lo nutre. La radice non inganna la terra che respira.
Triste è la serenità nata dalla rassegnazione.
L’umiltà è una delle porte della conoscenza.E per coloro che tengono eternamente aperta questa porta, sia il mio dire: essa è un varco, ma non un filtro tra il vero e il falso.L’umiltà è un percorso difficile che schiaccia e solleva.L’umiltà assomiglia a un maglione di lana tarlato, se lo indossi sempre sarai scambiato per uno straccione.Vestiti di umiltà solo quando é l’umile a chiedertelo.
Impara che molto spesso tacere è la cosa migliore. Ci sono persone che non solo non sono in grado di capire, ma non hanno nemmeno la capacità di ascoltare. Molti amano anche far finta di non capire!
Dalla mollezza di una spugna bagnata fino alla durezza di una pietra pomice, ci sono infinite sfumature. Ecco l’uomo.