Povere piccole creature. Traditi proprio da chi avrebbe dovuto difenderli, per i soldi, la ricchezza… e la ciccia. Non posso fare niente per loro, nemmeno se volessi, perché non è il mio compito, né la mia natura.
Vorrei camminare a piedi nudi sui prati ancora bagnati della recente pioggia e godere della natura in tutto il suo magnifico splendore.
Seguire uno stesso destino non significa essere uguali.
Ogni recisione provoca dolore. Anche la pianta lacrima quando è potata, ma dalle sue ferite nascono nuovi germogli.
Forse, a volte, le parole servono di più a chi le scrive, nell’ingenua speranza che la morte freni la sua corsa, e gli dèi (o chi per loro) rinsaviscano.
Solo la nottepuò occultare il sole.Solo il giornopuò renderlo vivo.Ma solo se sorridiil sole esiste davvero.
Quante volte i fioriritornano nel pratosenza rinnovare il contratto.