Angela Cicolari – Modi di dire
Un “programma che gira” non è per niente la stessa cosa di una “persona che gira”.
Un “programma che gira” non è per niente la stessa cosa di una “persona che gira”.
Il domani non muore mai! Non credo sia esattamente così, sarebbe più corretto dire: il domani non nasce mai, sempre in dolce attesa che non vedrà mai la luce.
Macellare qualcuno per avere il suo spirito e la sua essenza, divorarlo, per diventare come quello che si mangia e toglierlo a chi si invidia, è un’equazione inesatta e imprecisa, soprattutto se si parla di spirito, di luce, e lo è per entrambi i risultati. È la differenza abissale tra l’avere e l’essere. Ma se nemmeno gli dèi sanno controllare il potere di queste maschere di spirito, può forse farlo l’uomo? In fondo, poi, siamo tutti gli stessi nella terra e nel cielo.
Dalla morte non si ottiene vita.Dall’ingiustizia non si ottiene giustizia.Dalla menzogna non si ottiene verità.Dalla ferocia non si ottiene gentilezza.Dalla parzialità non si ottiene equità.Dall’odio non si ottiene amore.Nemmeno l’Essere più potente può pretendere queste cose, perché lo sovrastano.
Un programma andato in loop non ha ottenuto l’eternità, gira solo a vuoto, e prima o poi il sistema collassa.
La mela non era marcia. Era troppo buona.
È una legge di Natura, più è grande l’odio, sia motivato che non, più c’è il rischio di distruggere inutilmente la propria vita e quella degli amati, o anche di sconosciuti, oltre che l’oggetto del proprio odio, perché la sua forza distruttiva, al contrario di chi lo prova, non fa distinzioni. Non mi pongo mai la domanda perché odiare, è più diretto chiedersi perché morire.