Angela Cicolari – Nemico
Non si dovrebbero odiare gli amici.
Non si dovrebbero odiare gli amici.
Disprezzando gli altri, si invita a nozze la propria anima con il peggiore dei nostri nemici.
Ma gli angeli sono tutti creature demoniache, senza distinzioni, non importa il nome o la maschera, importa la loro natura, essendo figli del Demonio e dell’oscenità, cioè Dio, che uccide e squarta ogni principio di bene, per diventarlo lui stesso, credendo di salvarsi nella spietata eternità. Ma c’è una cosa che non può cambiare, anche uccidendo chi lo dice: la natura di un assassino non cambia, perché per cambiarla dovrà continuare ad uccidere. Questo non esiste perché lo dico io, ma perché è una verità che già esiste. Cercando di cambiarla, si conferma.
Tu credi che il mondo inizia e finisce con te stesso.
Non avere fretta per rendere ciò che ti è stato fatto, il tempo lo farà per te al momento giusto.
Una delle cose più tristi è scoprire che chi credevi come amico è in realtà colui che complotta contro di te.
Quello che il Male ottiene, sperando di trasformarsi in quello che vorrebbe, ma non può diventare, è logico che agisce contro di lui, si “rivolta” contro chi nasconde scopi di dominio e possesso dietro la sua falsa verità. Qual è la falsa verità? Saperlo è superfluo, perché qualsiasi legge agisce da sé, senza volontà esterne o interne. Quelli che si stanno facendo un mazzo così, ventiquattrore su ventiquattro, con la convinzione di poter mutare le leggi del cosmo in cui vivono, e salvarsi così dalle loro azioni, io non li capisco. È così che rovinano il mondo, ottenebrati dal desiderio di luce, come fosse roba da avere, una quantità superiore a quello che la materia può reggere la fa crollare invece di sorreggerla. Come mai “il creatore” se la prende proprio adesso, a danno fatto, e continua a considerare salvezza quello che è la Sua condanna, è il segno che dovrebbe seriamente rivalutarsi, ma visto che nessuna volontà o spiegazione o avvertimento potrà distoglierlo dalle sue ambizioni e da quelle del Messia, le leggi senza volontà che cerca di conquistare e mutare lo porteranno dove, con le azioni più vili, voleva evitare di andare. L’inferno, il suo habitat naturale.