Angela Cicolari – Nemico
Non si dovrebbero odiare gli amici.
Non si dovrebbero odiare gli amici.
Combattere passivamente, senza far rumore, in segreto. Solo di tanto in tanto, sferrare attacchi… letali!
Quando il nemico si strofina le mani, é il momento buono. Abbi libere le tue.
Per prendersi le code ai gatti, ne manda parecchia di gente all’inferno. Chi di canna ferisce, di canna perisce e magari va a fare compagnia al cane di Hitler.
Dio e gli angeli credono che li odio perché loro odiano. Non pensano che qualcuno possa essere differente e che certe conseguenze provengono dalla matematica e non dalla volontà. La loro astuzia, l’ostilità devastante, l’avidità incontrollata, la consapevolezza perfetta di un potere enorme in un corpo universale… non hanno idea di quanto li ammiro. Ma quando fanno boiate, la geometria senza volontà della Struttura si rivolta contro il loro regno.
Come amica sono un gioiello, ma come nemica sono unica.
Una canzone finisce dove la storia si ripete, e le sue parole si zittiscono. O forse è proprio allora che comincia?