Angela Di Cicco – Angelo
Ho voglia di Te!Stringimi tra le tue braccia…Fammi sentire la tua voglia di me… adesso!…
Ho voglia di Te!Stringimi tra le tue braccia…Fammi sentire la tua voglia di me… adesso!…
Un angelo è un araldo di Dio che veglia su di noi.
Nel corso della mia vita io capii che a niente più servivo. Nulla più importava, la morte mi attendeva; le corsi incontro, lanciandomi da un ponte e, con braccia alate, spiccai il mio volo libero nell’aria amica. La ragione mi abbandonò e quel vuoto immenso mi avvolse col suo manto, stava per inghiottirmi, nel suo silenzio avrei voluto annullarmi, ma, in quell’istante, un angelo mi afferrò e, con le sue braccia forti, lontano dall’abisso mi trascinò. Salvò la mia anima, aprì i miei occhi e mi mostrò, attraverso i suoi, com’è straordinaria la vita. Non seppi mai il suo nome né vidi mai il suo volto, ma so che, grazie a lui, io vivo, respiro, amo ancora e, chiunque sia, per sempre lo porterò nel cuore.
Sapeva ascoltarmi e sapeva leggermi… Dentro.
Nessun vuole essere un angelo. Le ali sono troppo antiestetiche.
C’è un angelo che viene dal paradiso, e per caso ha conosciuto un mortale al quale ha concesso le sue ali, preziose, belle, ali che solo quell’angelo poteva avere… quest’angelo un giorno decise che non sarebbe più tornato in paradiso, perché aveva conosciuto la felicità. Un brutto giorno la felicità svanì e si trasformò in sofferenza, perché il mortale andò lontano. L’angelo però non si dispera, perché spera che un giorno se pur lontano il mortale torni e insieme di nuovo, potranno volare con le ali e riassaporare la felicità… il mortale tornerà perché l’angelo gli ha concesso la cosa più pura e preziosa… fidandosi e amandolo.
Il bugiardo è un artista che colora la sua vita di menzogne, ma non ha capito che i colori prima o poi sbiadiscono e quello che gli resta è uno squallido foglio bianco contornato di altrettanti fasulli ricordi!