Angela Perri – Tristezza
Avevo trovato amore nei tuoi occhi, pace fra le tue braccia, coraggio nei tuoi sorrisi. Ora senza te, sembra così tutto lontano da quella parola da quel periodo da vivere di nome felicità.
Avevo trovato amore nei tuoi occhi, pace fra le tue braccia, coraggio nei tuoi sorrisi. Ora senza te, sembra così tutto lontano da quella parola da quel periodo da vivere di nome felicità.
È bizzarro il fatto che il Natale è una festa che riunisce le famiglie e contemporaneamente rende tremendamente sole le persone che non hanno accanto nessuno…
L’illusione è il peggior incubo dell’umanità, essa ti fa credere, ti fa felice e poi quando comprendi la dura realtà ti fa cadere a terra e difficilmente ti rialzi come prima.
Il tempo sbiadisce ogni cosa, tranne il Tuo ricordo…
Una volta, una signora anziana mi disse: non si muore di sofferenze, ci si convive e prima o poi si affievoliscono, le mettiamo da parte, in un piccolo angolo della nostra mente, in modo da non soffrirne sempre, ma tornano ogni tanto quando qualcosa le fa riemergere. Parole sante dette da chi ha trascorso una vita di esperienze buone e cattive, un bagaglio di verità che si tramanda di uomo in uomo, non c’è persona che non soffra per qualsiasi motivo o che sia felice. Io penso che chi è troppo sensibile, per natura, è sottoposto a soffrire più degli altri, ma ha la grande capacità di dare e ricevere amore senza riserve; al contrario chi possiede quella strana maschera di persona fredda e calcolatrice, non amerà mai nessuno completamente, ma vagherà sempre nel limbo senza sapere quale strada deve prendere per essere felice, e non ci sarà mai pace per certe persone, perché vagheranno sempre alla ricerca di non si sa cosa, neanche loro lo sanno.
Le lacrime che non escono quando si ha voglia di piangere restano fermentando dentro fino al prossimo pianto.
La mia forza di vivere, di sorridere e lottare sempre e non arrendermi mai porta il nome dei miei figli.