Angela Perri – Verità e Menzogna
Chi si mette sempre in mostra non vale nulla. Perché chi è speciale, viene fuori anche in silenzio. Ricordati che le cose più preziose brillano anche senza la luce del sole.
Chi si mette sempre in mostra non vale nulla. Perché chi è speciale, viene fuori anche in silenzio. Ricordati che le cose più preziose brillano anche senza la luce del sole.
Gli affamati, i morti, gli schiavi. Il ronzio quieto e ipnotico della voce di Prabaker. Esiste una verità più profonda dell’esperienza, che sta al di là di ciò che vediamo, persino di ciò che sentiamo. È una categoria di verità che separa ciò che è profondo da ciò che è soltanto razionale: la realtà dalla percezione. Di solito questa categoria di verità ci fa sentire inermi, e capita che il prezzo da pagare per conoscerla, come il prezzo da pagare per conoscere l’amore, sia più alto di ciò che i nostri cuori sono in grado di tollerare. Non sempre la verità ci aiuta ad amare il mondo, ma senza dubbio c’impedisce di odiarlo. L’unico modo di conoscerla è condividerla da cuore a cuore: proprio come Prabaker me l’ha raccontata, proprio come ora io la racconto a voi.
I giornalisti consultano un dizionario che manca del termine “obiettività”.
Zufolare la verità rende l’ascolto meno grave.
Se solo tu sapessi che sono al corrente di tutto, forse non avresti il coraggio di mostrarmi quella faccia tosta.
Le menzogne sono come grandi macchie di inchiostro sul bianco candido delle lenzuola: sporcano in modo permanente la coscienza e l’anima delle persone, compromettendone per sempre la purezza.
Spesso ci rifugiamo nella parola banale, per descrivere tutto quello che a noi complessivamente lo riteniamo: scontato, superficiale, brutto, ma non dimentichiamo la frase più banale spesso raccoglie semplicità, ma sopratutto verità.