Angela Randisi – Tristezza
Il maestro della vita custodisce in segreto i propri dolori.
Il maestro della vita custodisce in segreto i propri dolori.
E durato poco più di un attimo quel filo magico che ci faceva sentire vicini ma un attimo fatto di felicità e verità, ma poi come per mistero, quel filo si è dissolto nell’aria e quell’attimo, non esiste più.
Amava il suo dolore poiché vi erano ancora barlumi di felicità in quei cadenti ricordi.
Lascio seccare la rosa in giardino.
Soltanto dal piacere da noi stessi provato possiamo trarre sapere e dolore.
La nostra infelicità nasce anche dalla tendenza a trasformare tutto ciò che ci manca in necessità assoluta.
Niente è più triste, quando ti manca qualcuno.