Angelica Thompson – Tristezza
E Mi ritrovo ancora qui, Con la voce rauca a raccontare di te.
E Mi ritrovo ancora qui, Con la voce rauca a raccontare di te.
Piangere è come respirare: più tieni dentro, più poi cacci fuori.
Cammino per strade ormai deserte,la città addobbata a festa già dorme,decorazioni e luci natalizierisplendono ad ogni angoloriportando alla mente tristi pensieri,mi nascondo, da questa felicità non cercata,rifugiandomi nel silenzio della notte,un silenzio freddo come il ghiaccio,pungente come le spine di una rosae vero come le mie lacrime.
Un giorno, non vi saranno più dolori, non vi saranno più guerre, né odio, né infamie. Un giorno il mondo tornerà alla sua origine. Quanto tutto era amore. Sì! Un giorno!
Mi sembra che tutti noi guardiamo troppo alla Natura e viviamo troppo poco con essa.
Arriva di notte, accompagnata dal silenzio che circonda la mia vita. Ritorna come ha sempre fatto nei momenti più duri, si siede accanto a me e mi osserva per poi riprendere il suo posto nel mio cuore… Lei… il suo nome è Solitudine… il suo abbraccio è gelido.
Una persona che ha un cure triste, non può mai guardare l’orizzonte.