Angelo Catalfamo – Figli e bambini
Se vuoi essere innocente come un bambino, usa gli occhi per guardare e non andare oltre!
Se vuoi essere innocente come un bambino, usa gli occhi per guardare e non andare oltre!
Ogni bimbo dovrebbe respirare aria pura e affetto familiare.
Provate a guardare un bimbo down negli occhi, troverete tanto amore in un corpo che non ne ha avuto.
I bambini soltanto sanno trovare nel niente quel che cercano e non trovano i grandi nel tutto.
Signore donagli un giorno nuovo, una vita felice e nascondi ai suoi occhi le brutture degli uomini.
Il primo specchio dove il bimbo si riconosce sono gli occhi di sua madre. Il primo esempio che il bimbo vuol imitare è quello del padre. Sii occhi sinceri per lui e esempio di amore vero.
Basta niente, in questo periodo, per farmelo tornare in mente. Non fa che insinuarsi tra i miei pensieri, anche la notte, schiacciato come un fiore appassito fra le immagini di Hanna ed Emmeline e Riverton: il mio nipotino. Fuori del tempo e fuori posto. In certi momenti è il bimbo di tanti anni fa, con la pelle tenera e gli occhi sgranati, subito dopo l’uomo che è oggi, svuotato dall’amore perduto. Vorrei rivedere il suo volto. Toccarlo. Il suo bel volto, cesellato, come ogni altro volto, dall’abile mano della storia. Decorato dal colore dei suoi avi, da un passato che conosce appena. Un giorno tornerà, su questo non ho dubbi, perché la casa è una calamita capace di risucchiare anche il più sbandato dei figli, ma non so se sarà domani o fra anni.