Angelo Cohelet – Vita
E poiché so cantar sol cimiteriMerito forse d’esser messo sotto?
E poiché so cantar sol cimiteriMerito forse d’esser messo sotto?
Il pensiero è una prerogativa della carne e probabilmente un mezzo per il raggiungimento di un fine cosmico. La presunzione di questo fine può preludere ad una attività sviante. La costanza del dubbio conserva integra la qualità del pensiero. Se il pensiero non evolve in azione chi pensa si amputa del futuro. La conoscenza dei nostri errori e la loro correzione sono carburante prezioso per l’esistenza. Esistere è pensare ed agire; correggersi è maestria finalizzante, la marcia è il destino inevitabile per ogni esistenza.
Dal primo palpito la vita s’incuriosisce di emozioni, s’invaghisce di sogni, poi s’inganna di tentazioni, s’indebolisce di delusioni, infine cerca la luce nell’ultima preghiera.
Le persone semplici si riconoscono, hanno un ‘anima buona, un cuore dolce, non pretendono mai niente e vivono di ciò che hanno, peccato che sono una specie in via d’estinzione.
Nella vita si possono intraprendere molteplici avventure: peccato che siano tutte a senso unico.
Ogni attimo che scivola, la tua vita scorre come un fiume nei mari… Apri gli occhi e ti accorgerai, di qualcosa che non hai visto mai… Tutto ti appartiene già, e la notte diventerà rumore…
Passiamo la vita ad aspettare che succeda qualcosa, mentre la vita succede senza farcene accorgere.