Angelo Cohelet – Vita
Oggi ho visto un cane a tre zampe, non t’assomigliava per niente: così ti ho pensato.
Oggi ho visto un cane a tre zampe, non t’assomigliava per niente: così ti ho pensato.
Con l’andare del tempo si scopre che gli uomini sono dei meccanismi talmente complessi che agiscono tante volte in modo indipendente dalla loro volontà. Allora finisci per trovare poco merito nella virtù e ben poca colpa nell’errore. Se estendi questo tipo di indulgenza anche a te stesso riesci ad avere un rapporto meno contrastato con il tuo prossimo.
Ogni giorno affrontiamo la giungla della vita e conosciamo persone come zanzare.
Cerco di non dimenticare nulla perché ho paura che tutto mi dimentichi.
La vita, per non essere abitudinaria, banale e soporifera, deve essere una continua ricerca del dettaglio. Non c’è niente di peggio, che far finta di niente, non c’è niente di peggio, come l’occultare un dettaglio. Reati! I peggiori che la mente umana possa creare. Gabbie di una mente abitudinaria. Curiamo il dettaglio, rendiamo l’irrilevante, rilevante, e quello che una volta poteva apparire, impercettibile, sarà solo una piacevole conseguenza.
Diventiamo spesso ciechi di fronte a cose evidenti solo perché preferiamo ascoltare il cuore. So quanto possa far male dare voce all’evidenza e alla ragione, ma ho provato sulla mia pelle che aspettare, ignorare e far finta di non vedere alla fine fa solo pagare un prezzo molto più alto. Fatto di rimorsi, di lacrime e di vuoto che per colmare serve tempo, calma e tantissima forza.
Quando il viver del mondo, sarà divenuto preziosa corona intarsiata d’opere e missioni, il re della vita scenderà a portare la sua pace.L’opera dell’uomo è nel vivere attraverso il prossimo, la sua unica missione è vivere la propria vita.Che sia la vostra vita una missione per voi stessi, e la vostra opera motivo di sorriso, per chi come voi cerca attraverso il vivere la sua dimensione.