Angelo D’Arrigo – Vita
Credo che le mie avventure rappresentino il sogno dell’umanità. Sono felice di volare tutti i giorni, cavalcando le onde meteorologiche del cielo e del vento: questo mi consente di vivere al quotidiano il mio sogno.
Credo che le mie avventure rappresentino il sogno dell’umanità. Sono felice di volare tutti i giorni, cavalcando le onde meteorologiche del cielo e del vento: questo mi consente di vivere al quotidiano il mio sogno.
Viviamo in un mondo nel quale le armi sono più intelligenti degli uomini…
L’orologio della vita. In ogni istante della mia vita, il tuo scandire Tic! Tac! È presente sin dalla nascita, a quando sarà finita. Lento e costante il tuo Tic! Tac! Mi accompagni nella gioia e nel l dolore. Sei testimone di tutto e di tutti senza conoscere ne stanchezza e ne noia. Quando sono nata sei stato il primo a darmi il benvenuto col tuo Tic! Tac!, quando morirò, sarai il primo a darmi l’ultimo saluto col tuo Tic! E tac!. Come un bravo notaio hai registrato tutto con pazienza e con costanza, perché solo tu sai, nel tempo, di ognuno l’esistenza. Tic! Tac! Tic! Il tempo vola. I giorni passano come se fossero minuti. Più il tempo passa e più ho la sensazione che la vita mi sfugga di mano. Passa veloce, troppo veloce, che non mi da il tempo di riflettere su cosa fare, molte volte mi inganna pensando di avere tutto il tempo che voglio per fare moltissime cose e invece finisco la giornata senza aver concluso un bel niente. Mi viene da pensare ma capita solo a me?
La vita è solo un puzzle da comporre giorno per giorno, tassello dopo tassello. È pescarli in quel metro di merda che la rende difficile.
A volte conviene isolarsi: meglio la solitudine, che soffrire stando con gli altri.
Se mi vuoi accetti il mio essere, se vuoi cambiare il mio essere puoi anche andartene, io non ti trattengo.
Quella che noi chiamiamo vita, altro non è che la dimenticanza tra i due infiniti, il prima e il dopo.