Angelo Ganesha – Uomini & Donne
Penso che le donne che sono attratte da me, sicuramente da bambine preferivano farsi raccontare la favola della bella e la bestia anziché quella di Biancaneve.
Penso che le donne che sono attratte da me, sicuramente da bambine preferivano farsi raccontare la favola della bella e la bestia anziché quella di Biancaneve.
Se si ama veramente una donna, tutte le altre appaiono insignificanti.
L’uomo è cacciatore; la donna pescatrice.
Se tieni ad una persona trovi il tempo, e il modo di farti sentire, ma il fatto è che arrivati ad un certo punto bisognerebbe avere il coraggio di uscire in silenzio dalla vita di qualcuno e guardare avanti, anche se non è facile quando ti senti completa con quella persona.
Non m’importa del parere di determinate donne sempre pronte a giudicare e a dar consigli e giudizi. Se le scopri realmente son di un colore bianco, come un foglio che non vale scrivere nulla.
Sono una di quelle donne che i complimenti li riserva solo a chi deve. Non li spreco e non li regalo ovunque e a chiunque. Sono una di quelle donne che i complimenti li vuole solo da chi decide lei. Al primo per educazione ringrazio, al secondo non rispondo, ma al terzo ti “evito”. È facile essere donne dentro un bel vestito, sculettando sopra un bel paio di tacchi se poi fai della tua “facciata” esteriore il tuo punto di forza. Donne lo si è nel modo di porsi, nella gestione delle persone che si ha attorno. Si è donne quando si sceglie a chi donarsi e si è donne quando si mette a “cuccia” chi diritti non ne ha. Odio quelle persone uomini o donne che siano che hanno sempre una parola “mielosa” per tutti. Io non sono “per tutti”, tanto “tutti” non fanno e non faranno mai per me.
Per porre rimedio a una disastrosa valutazione, sorridi.Con sufficienza.
Se si ama veramente una donna, tutte le altre appaiono insignificanti.
L’uomo è cacciatore; la donna pescatrice.
Se tieni ad una persona trovi il tempo, e il modo di farti sentire, ma il fatto è che arrivati ad un certo punto bisognerebbe avere il coraggio di uscire in silenzio dalla vita di qualcuno e guardare avanti, anche se non è facile quando ti senti completa con quella persona.
Non m’importa del parere di determinate donne sempre pronte a giudicare e a dar consigli e giudizi. Se le scopri realmente son di un colore bianco, come un foglio che non vale scrivere nulla.
Sono una di quelle donne che i complimenti li riserva solo a chi deve. Non li spreco e non li regalo ovunque e a chiunque. Sono una di quelle donne che i complimenti li vuole solo da chi decide lei. Al primo per educazione ringrazio, al secondo non rispondo, ma al terzo ti “evito”. È facile essere donne dentro un bel vestito, sculettando sopra un bel paio di tacchi se poi fai della tua “facciata” esteriore il tuo punto di forza. Donne lo si è nel modo di porsi, nella gestione delle persone che si ha attorno. Si è donne quando si sceglie a chi donarsi e si è donne quando si mette a “cuccia” chi diritti non ne ha. Odio quelle persone uomini o donne che siano che hanno sempre una parola “mielosa” per tutti. Io non sono “per tutti”, tanto “tutti” non fanno e non faranno mai per me.
Per porre rimedio a una disastrosa valutazione, sorridi.Con sufficienza.
Se si ama veramente una donna, tutte le altre appaiono insignificanti.
L’uomo è cacciatore; la donna pescatrice.
Se tieni ad una persona trovi il tempo, e il modo di farti sentire, ma il fatto è che arrivati ad un certo punto bisognerebbe avere il coraggio di uscire in silenzio dalla vita di qualcuno e guardare avanti, anche se non è facile quando ti senti completa con quella persona.
Non m’importa del parere di determinate donne sempre pronte a giudicare e a dar consigli e giudizi. Se le scopri realmente son di un colore bianco, come un foglio che non vale scrivere nulla.
Sono una di quelle donne che i complimenti li riserva solo a chi deve. Non li spreco e non li regalo ovunque e a chiunque. Sono una di quelle donne che i complimenti li vuole solo da chi decide lei. Al primo per educazione ringrazio, al secondo non rispondo, ma al terzo ti “evito”. È facile essere donne dentro un bel vestito, sculettando sopra un bel paio di tacchi se poi fai della tua “facciata” esteriore il tuo punto di forza. Donne lo si è nel modo di porsi, nella gestione delle persone che si ha attorno. Si è donne quando si sceglie a chi donarsi e si è donne quando si mette a “cuccia” chi diritti non ne ha. Odio quelle persone uomini o donne che siano che hanno sempre una parola “mielosa” per tutti. Io non sono “per tutti”, tanto “tutti” non fanno e non faranno mai per me.
Per porre rimedio a una disastrosa valutazione, sorridi.Con sufficienza.