Angelo Longobardo – Speranza
Se ti chiedo un anelito di speranza, non mi rispondere con la voce dell’incoscienza. La grammatica del cuore coniuga l’infinito di ieri col presente di futuro.
Se ti chiedo un anelito di speranza, non mi rispondere con la voce dell’incoscienza. La grammatica del cuore coniuga l’infinito di ieri col presente di futuro.
Solo nella realtà confezionata si perdono le speranze.
Sbaglio sempre i tempi con la speranza io.
La speranza è un radioso bagliore che si accende nell’anima per dare conforto ad altri cuori.
Nel dubbio vive ancora la speranza, nella certezza muore anche l’illusione.
Basta ammirare un sorriso per far cadere pioggia dolce sulla nostra rabbia, basta uno sguardo gentile a disintegrare il nostro cinismo, basta una carezza e le nostre speranze diventano immortali.
Sperare non è illudersi, è credere che qualcosa di bello possa sempre accadere.