Angelo Longobardo – Speranza
Se ti chiedo un anelito di speranza, non mi rispondere con la voce dell’incoscienza. La grammatica del cuore coniuga l’infinito di ieri col presente di futuro.
Se ti chiedo un anelito di speranza, non mi rispondere con la voce dell’incoscienza. La grammatica del cuore coniuga l’infinito di ieri col presente di futuro.
Sono lontano ancora, le distrazioni della vita mi condizionano ma, con forza, vincerò ogni avversità.
La speranza è dentro di noi, non si può cercarla altrove.
Nella vita è sempre meglio tentare, che vivere una vita a rimpiangere per non aver tentato.
Non esistono porte o serrature capaci di resistere a fede e speranza.
La speranza è la condanna dei disperati!
Ho deciso di azzerare i miei ricordi, e ricominciare a sperare, a sperare di sognare.