Angelo Orsi – Politica
L’Italia va puttane. La politica Italiana va a troie… proprio così! Troie di qui, troie di la… puttane di qui, puttane di la, escort di qui e io me ne esco da di là.
L’Italia va puttane. La politica Italiana va a troie… proprio così! Troie di qui, troie di la… puttane di qui, puttane di la, escort di qui e io me ne esco da di là.
Più che lamentarci di chi ci opera facendoci del male dobbiamo essere incazzati con chi ci ha portato la malattia.
Penso che ogni tanto qualche scappellotto ci voglia per questo tipo di bambinacce. L’elemento della truffa è quello che più mi colpisce. Non c’è stata e non c’è fino ad ora –se ci sarà lo dirò– una censura della Rai e del cattivo Berlusconi contro la satira della Guzzanti. C’è stato un tentativo evidente di guadagnarsi la censura da parte della Guzzanti, che ha associato alla satira, cioè al suo mestiere, un altro mestriere, quello del comizio politico “de paese”, “de borgata”, quello violento, duro, in cui le è scappata anche la famosa espressione “razza ebraica”, perché la ragazza è molto ignorante. La cosa che mi dispiace è la violazione del sacro canone del mestiere dell’attore. Uno fa la satira, punto e basta. Se uno attraverso la satira – come avvenne con Daniele Luttazzi – vuole fare campagna elettorale a favore del proprio partito, non va più in televisione. Molto semplice: non è censura, sono regole, regole sane.
Se alla sinistra italiana togliete Berlusconi, causerete il panico: dovrebbero trovare un’altra scusa per continuare a non avere né coraggio né idee.
La prima virtù d’un politico è non averne troppe; la seconda, neutralizzare quelle degli avversari.
Chissà perché quando sento dire all’ex presidente del consiglio che ama molto l’Italia e gli italiani mi vengono sempre in mente la promessa di abolire l’imu e la figura di Razzi.
Un comitato è un gruppo che risparmia minuti e perde ore.