Anna Maria D’Alò – Angelo
Gli angeli sono quelli che incontri, ogni giorno, lungo la strada che camminano scalzi con le ferite nel cuore, perché hanno perso le ali.
Gli angeli sono quelli che incontri, ogni giorno, lungo la strada che camminano scalzi con le ferite nel cuore, perché hanno perso le ali.
Avrei voluto darti di più, avrei desiderato donarti più di quello che posso darti. Mi son fermato e ho visto che tu sei nel mio cuore, e sorridendo ho capito: che ti ho dato tutto, ti ho donato me stesso, a te che sei il mio angelo.
Ad ognuno fu donato un angelo, e per poterlo vedere non servono gli occhi, ma serve solo l’anima. Solo così, lo troveremo dentro di noi.
Il mio è un cuore puro, colmo d’amore avvolgente e sono con voi da sempre a protezione di tutti gli innamorati e dell’amore.
Gli angeli sono una carezza che Dio porta nel suo cuore. Gli angeli non hanno solo le ali, ma sono anche quelle persone che riescono a donarti il cuore, quello che pochi riescono a donarti cosi com’è.
Amava sognare, volare… dormire sui prati fioriti del paradiso cullata dagli angeli.
Siamo angeli che non volano, ma nella nostra anima possediamo tutto il cielo.
Gli angeli della notte entrano nei nostri sogni per aiutarci a dimenticare le fatiche del giorno.
In ogni nostra buona azione si nasconde il nostro angelo.
Le ali servono agli angeli, a me servi tu: l’ala che mi manca.
Un uomo senza speranze è come un angelo senza ali, perché non riesce a volare al di sopra delle proprie amarezze.
Sono l’angelo dell’amore condiviso, condivido l’amore con chi non si sente amato, e per rafforzare questa sensazione, sono insieme a lei il mio angelo, il mio eterno amore.
Tutti abbiamo un angelo custode, è lì a rispecchiare chi sei in modo che tu possa ricordarti sempre la tua forza e la tua purezza.
Sarò il tuo angelo, un puntino di luce che brilla al centro del tuo cuore.
Cerco il tuo volto, cerco la tua mano, per uscire fuori. Corro da un anglo a un altro per trovare la strada che mi porti fuori. Giorno dopo giorno cammino per le strade in cerca di te. Attimo per attimo sento la tua assenza. Cercami, trovami, angelo mio, che di te ho bisogno.
Un angelo è quello che sa volare e che ti porta in paradiso, ma ti accorgi che non sa più volare, ha perso la voglia di farlo. Il suo tempo è finito, qualcosa gli impedisce di farlo, se sarà cosi vorremmo ricordarlo così com’era, quando sapeva volare con le sue ali dorate.
Tutti hanno un angelo custode. Il mio è andato a farsi benedire.