Angiolina Rosaria – Destino
Non guardare indietro, mai ciò che hai perso per strada: amori, amicizie, sogni. Era destino che non appartenessero più alla tua vita.
Non guardare indietro, mai ciò che hai perso per strada: amori, amicizie, sogni. Era destino che non appartenessero più alla tua vita.
È probabile che l’improbabile accada.
Parlami di te, parlami di questa solitudine, d’abitudine. Parlami di te, delle nostre mani che si intrecciano che dicono? Parlami del sole sui tuoi occhi, in ogni fiaba io ti seguirei senza far rumore, senza chiedere perché, solo per restarti accanto, solo per restare qui con te. Parlami di te, delle aspirazioni che svanisco, ma tornano. Dimmi cosa cerchi nella gente? Forse un’amicizia o forse no. Dimmi qualcosa sta inquinando i sogni tuoi e se ci sta rubando la freschezza di un sorriso tra di noi. Cè tanta musica, stai volando via, suoni impercettibili delle tue paure, delle mie contraddizioni. Noi oltre i limiti. C’è una nuova idea… siamo solo nomadi, in cerca di qualcosa, qualcosa che non troveremo mai.
Solo il tempo sa, solo il tempo può far luce a certe domande. Forse per svelarsi aspetta solo che siamo pronti ad accettare le risposte.
Il destino ha deciso dove sono nato, da chi sono nato e pure come sono nato, ma chi ha deciso cosa sono diventato?
Al mondo è molto difficile che le sensazioni e i modi d’agire si distinguano recisamente con un dilemma; ma vi sono tante gradazioni, quante ve ne possono essere fra un naso aquilino e uno camuso.
Non importa se le cose non cambieranno, ciò che importa è non lasciare che le cose ci cambino, ognuno di noi deve trovare un motivo per vivere.
È probabile che l’improbabile accada.
Parlami di te, parlami di questa solitudine, d’abitudine. Parlami di te, delle nostre mani che si intrecciano che dicono? Parlami del sole sui tuoi occhi, in ogni fiaba io ti seguirei senza far rumore, senza chiedere perché, solo per restarti accanto, solo per restare qui con te. Parlami di te, delle aspirazioni che svanisco, ma tornano. Dimmi cosa cerchi nella gente? Forse un’amicizia o forse no. Dimmi qualcosa sta inquinando i sogni tuoi e se ci sta rubando la freschezza di un sorriso tra di noi. Cè tanta musica, stai volando via, suoni impercettibili delle tue paure, delle mie contraddizioni. Noi oltre i limiti. C’è una nuova idea… siamo solo nomadi, in cerca di qualcosa, qualcosa che non troveremo mai.
Solo il tempo sa, solo il tempo può far luce a certe domande. Forse per svelarsi aspetta solo che siamo pronti ad accettare le risposte.
Il destino ha deciso dove sono nato, da chi sono nato e pure come sono nato, ma chi ha deciso cosa sono diventato?
Al mondo è molto difficile che le sensazioni e i modi d’agire si distinguano recisamente con un dilemma; ma vi sono tante gradazioni, quante ve ne possono essere fra un naso aquilino e uno camuso.
Non importa se le cose non cambieranno, ciò che importa è non lasciare che le cose ci cambino, ognuno di noi deve trovare un motivo per vivere.
È probabile che l’improbabile accada.
Parlami di te, parlami di questa solitudine, d’abitudine. Parlami di te, delle nostre mani che si intrecciano che dicono? Parlami del sole sui tuoi occhi, in ogni fiaba io ti seguirei senza far rumore, senza chiedere perché, solo per restarti accanto, solo per restare qui con te. Parlami di te, delle aspirazioni che svanisco, ma tornano. Dimmi cosa cerchi nella gente? Forse un’amicizia o forse no. Dimmi qualcosa sta inquinando i sogni tuoi e se ci sta rubando la freschezza di un sorriso tra di noi. Cè tanta musica, stai volando via, suoni impercettibili delle tue paure, delle mie contraddizioni. Noi oltre i limiti. C’è una nuova idea… siamo solo nomadi, in cerca di qualcosa, qualcosa che non troveremo mai.
Solo il tempo sa, solo il tempo può far luce a certe domande. Forse per svelarsi aspetta solo che siamo pronti ad accettare le risposte.
Il destino ha deciso dove sono nato, da chi sono nato e pure come sono nato, ma chi ha deciso cosa sono diventato?
Al mondo è molto difficile che le sensazioni e i modi d’agire si distinguano recisamente con un dilemma; ma vi sono tante gradazioni, quante ve ne possono essere fra un naso aquilino e uno camuso.
Non importa se le cose non cambieranno, ciò che importa è non lasciare che le cose ci cambino, ognuno di noi deve trovare un motivo per vivere.