Angiolina Rosaria – Destino
Non guardare indietro, mai ciò che hai perso per strada: amori, amicizie, sogni. Era destino che non appartenessero più alla tua vita.
Non guardare indietro, mai ciò che hai perso per strada: amori, amicizie, sogni. Era destino che non appartenessero più alla tua vita.
Quando impari a fare un trasloco, impari anche a buttare, a fare spazio, a mettere di lato, a scegliere. Impari a dare valore agli aggetti, a toglierne, a rivalutare. Impari a classificare i ricordi, categorizzarli, ucciderli, a farli piccoli o a farli grandi. Impari che tutto accade con un significato e con un tale finisce, che le persone sono compagni di viaggio, i posti complici d’incontro e le cose le foto delle memorie. Impari che tutto finisce dentro una scatola così come la tua valigia finisce nel vano di un aereo. Impari a pesare quando quanto hai dato, a chi e se è servito. Impari che tutti gli errori erano inevitabili, le soluzioni tardive e che ogni fine ha sempre un unico disegno.
Le domande che dentro noi ci poniamo, sono indicazioni sul sentiero del destino.Trovare le risposte, è la sola forza che ci incita a percorrerlo.Cercarle da soli, l’unico modo per realizzarlo!
L’immensità di esserci è talmente grande che non può che esservi associato un grande potere.
Non bisogna rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere (Albus Silente) ma non bisogna neanche rifugiarsi nella realtà e dimenticarsi di sognare.
Il tempo è la mia vita ed io sono la vita del mio tempo.
Lascia che le cose nella vita accadano, forse non erano come previsto, ma semplicemente come dovevano essere.