Angiolina Rosaria – Ricordi
Quasi sempre i ricordi vengono spazzati via dal tempo che fugge cinico e inesorabile, trascinando nel suo vortice tutte le vicende umane. Quante tragedie, felicità, gioie e dolori scivolano nell’oblio che li avvolge.
Quasi sempre i ricordi vengono spazzati via dal tempo che fugge cinico e inesorabile, trascinando nel suo vortice tutte le vicende umane. Quante tragedie, felicità, gioie e dolori scivolano nell’oblio che li avvolge.
Tutto ciò che rimane di chi amiamo è il ricordo, custodito alle radice del cuore.
Ambiamo all’eternità ignorando l’eternità della nostra storia.
Il ricordo della gioia non è più gioia; il ricordo del dolore è ancora dolore.
L’odore dopo la pioggia, il salato sulle labbra dopo le lacrime, la speranza di una seconda possibilità.
Davanti a quella tazzina di caffè, ancora adesso il ricordo del nostro incontro è nitido, dove le mani si cercavano, occhi dentro gli occhi, silenzi, brividi e mille emozioni a fior di pelle se solo ci si sfiorava, non potevamo fingere che un qualcosa tra noi non fosse nato e che volevamo ambedue. Da quel momento tutto è iniziato e ancora non ha fine.
I ricordi sono come stelle, puntini nel firmamento della nostra vita ecco perché al tramonto sono più lucenti.