Angiolina Rosaria – Stati d’Animo
Mi chiedo se l’esistenza che noi viviamo abbia un significato, e quale significato diamo noi alla nostra esistenza.
Mi chiedo se l’esistenza che noi viviamo abbia un significato, e quale significato diamo noi alla nostra esistenza.
Non curarti delle persone che mostrano disinteresse nei tuoi confronti non hai bisogno di loro.
Aspetti che finisca la notte e porti i suoi consigli al giorno che arriva… e quando finirà il giorno fai i conti delle tue azioni e presentali alla tua coscienza.
L’eterno dilemma se sia meglio vivere un’ossessione e, paradossalmente, sentirsi incredibilmente vivi pur se sofferenti, oppure prediligere la tranquillità e con essa la routine e la noia che ne potrebbero derivare.Talvolta perfino l’ansia può creare dipendenza. Sarà per questo che, ogni tanto, sento l’esigenza di smuovere le acque. Così, dal nulla. Volendo, anche questo è amore.
Ho imparato dalla vita che parecchie volte le certezze si frantumano sotto il peso delle incertezze, ma altre tante speranze, altri sogni nasceranno all’alba.
Il cuore non è cieco, ma ha quel bizzarro vezzo di voler vedere solo ciò che lo appaga. Poco importa se questo sia autentico o illusorio, nel momento contingente ciò che conta è sfamarsi. Quando poi arriva la sofferenza, perché arriva, allora si è obbligati a fare i conti non con la propria cecità, ma con quella “stupidità sentimentale” che ha distolto il nostro sguardo dalla verità che abbiamo sempre avuto davanti agli occhi.
Quante volte indosserò la maschera del tutto va bene, quella della moglie perfetta e della famiglia del mulino bianco. Già, un bell’applauso anche oggi, ridevo mentre dentro urlavo e mentre ti guardavo morivo sempre un po’. Applauso a questa vita mia dove la finta felicità vale la perdita del mio cuore.