Angiolina Rosaria – Stati d’Animo
Mi chiedo se l’esistenza che noi viviamo abbia un significato, e quale significato diamo noi alla nostra esistenza.
Mi chiedo se l’esistenza che noi viviamo abbia un significato, e quale significato diamo noi alla nostra esistenza.
Le feste sono più sentite da chi di feste soffre che da chi di feste festeggia e gode.
Il dolore che provo per la tua assenza è così forte che mi dispiace anche per l’universo che rischia di annegare a causa dei miei occhi…
L’indifferenza è la presunzione di non dover sentire; l’insensibilità è il timore di poter sentire.
Scrivo le mie emozioni perché leggendole avranno voce.
Le lacrime talvolta sostituiscono un grido di dolore, un sorrisosostituisce spesso il rumore di un bacio, uno sguardo sostituisce avolte quella parola in più, un abbraccio sostituisce spesso un tvbstrozzato in gola, una carezza sostituisce a volte quel desiderio insoddisfatto… ma nulla può sostituire un amore non ricambiato…
Io voglio un cielo tutto mio. Un cielo nuovo ancora da scartare o al massimo lavato e stirato, con le nuvole che sanno di buono anche se piove. Perché credo di meritarlo come donna o semplicemente perché il blu è il mio colore preferito. Un cielo solo mio, dove poter volare se serve o semplicemente sedere ai suoi bordi per godermi il panorama – Pensieri leggeri e piedi dondolanti che giocano a sfiorare la realtà.