Cleonice Parisi – Anima
La fame dell’anima congiunge molti ad una sola tavola, nessuno tolga al fratello il suo posto, ad ognuno verrà servita la giusta pietanza.
La fame dell’anima congiunge molti ad una sola tavola, nessuno tolga al fratello il suo posto, ad ognuno verrà servita la giusta pietanza.
Si può essere santi, si può essere vergini, si può essere mediocri, si può essere essenziali, ma fin quando sarai queste cose solo per l’occhio estraneo, non lo sarai comunque. È, solo chi si osserva attraverso l’occhio attento della sua anima, perché solo attraverso quella lente vedrà davvero, riconoscendo che non esistono santi, ne vergini, di non essere un mediocre ed inversamente essenziale, ma d’esser un uomo degno di vivere, ed in quanto tale vivrà davvero.
La perfezione dell’anima fa scomparire la deformità del fisico, mentre la forza del corpo scompagnata dal raziocino non rende affatto migliore l’anima.
In genere il cattivo nutre il corpo e il buono nutre l’anima.
Mi vedo nei tramonti e un formicaio di gente cammina nel mio cuore.
C’è realmente soltanto un’anima del mondo, che io di preferenza chiamo la mia anima, e in base alla quale solamente concepisco le anime degli altri.
Vorrei far fiorire il deserto che ho dentro.
Su questo mondo non ci resta che fare una scelta: quella del progresso effimero, troppo veloce e irriconoscibile alla nostra anima, oppure conoscere la nostra anima e vivere con essa. Io ho scelto quest’ultima.
L’anima si sceglie il proprio compagno, poi chiude la porta così che la maggioranza divina non possa più turbarla.
I dolori sono i frutti sacri a cui l’anima si flette colma di gratitudine.
Lungo e faticoso è il cammino di chi ha scelto di ricercar la vita. L’alternarsi delle stagioni non ne mutano il pensiero, e quando nuvole buie gli soffocano l’anima, sfiduciato urlerà del suo grande dolore stringendo tra le mani come suo unico bene, una carezza per il mondo.
Osservati ma non attraverso gli occhi materiali, attiva la tua vista interiore per vedere davvero la dove occorre cura. Guardati attraverso gli occhi dell’anima e riconoscerai il tuo malessere, stima il suo danno, valuta il suo incidere nella tua esistenza e comprenderai che l’inferno che vivi nasce dalla tua disarmonia interiore, sana il tuo animo e vedrai anche il tuo corpo rifiorire.
Nulla è più pericoloso per l’anima che occuparsi continuamente della propria insoddisfazione e debolezza.
L’educazione è il pane dell’anima.
Possa il viandante che è nell’animo di ogni uomo, percorrere velocemente la strada che divide l’incomprensione dal vero vivere, e presto le stelle del cielo prenderanno dimora sulla terra per vivere in armonia con il mondo.
L’anima mia attende il Signorepiù che le sentinelle l’aurora.
Per te che hai compreso il senso del tuo cammino, supera i baratri che ti sono innanzi e procedi fiducioso incontro a quel orizzonte chiaro che grida il tuo nome. Non cedere all’ingannevole parola che ti vuole, Essere, debole ed in balia dei venti. Tu sei un degno cavaliere, che cavalca un indomito e coraggioso destriero, avvezzo a grandi salti. Salta gli abissi dell’anima e procedi.