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Anima

  • Giuseppe Bernaschino – Anima

    Ognuno di noi in sé cerca la vera fonte ove poter accostare per dissetarsi ed essere ricolmato della vera acqua viva che scorre per Amore di Dio. Per coloro i quali in sé nutrono il desiderio Vivo di essere esauditi in Corpo, Anima, e Mente, Cristo ci ha insegnato di avvicinarci a lui con tutte le nostre colpe, sofferenze, dolori e necessità, e dire: “Ho bisogno del tuo Amore e non avrò più sete esaudiscimi per tua Grazia e se è tuo volere guariscimi con la potenza della tua Santa Misericordia”. Egli è con noi e conosce il nostro cuore e se in lui ci abbandoneremo, Cuore a Cuore ci legherà al suo Amore Grande, Unico, che non tradisce e delude mai.

  • Ciro Isaia – Anima

    La spensieratezza è la fonte principale del nostro stato d’animo; anche le piccole cose senza di essa diventano più complesse, più difficili da affrontare e da vivere… La spensieratezza non si misura, né tanto meno si costruisce, la spensieratezza nasce ove la nostra anima riesce ad ordinare i pensieri nella nostra mente decidendo quali tenere per sempre e quali invece scacciare via.

  • Antonio Pistarà – Anima

    La mente: che potere straordinario che ha. Ella è capace di tormentarci sino allo sfinimento ma anche di regalarci l’estasi più sublime…Le intense e continue vibrazioni che crei nella mia mente affollano i miei pensieri: sei penetrante come un fulmine in piena tempesta che diffonde, in ogni angolo del mio corpo, la sua energia lasciando per sempre una traccia del suo passaggio infierendo sul mio cuore un incisione che traccerà ogni suo battito in una tachicardia d’amore incessante per te. Sei l’antitesi della mia essenza, l’antidoto ai miei problemi, la panacea per i miei sensi, l’orgoglio per i miei occhi, la forza per il mio corpo, tu sei, si, tu sei, semplicemente sei: la mia donna!

  • Angela Cicolari – Anima

    Tutti i malefici del mondo non bastano a trasformare il disegno di Dio da oscenità e male, a bene e virtù. Salvare i propri servi dalle loro azioni vili non ha senso, come non ne ha avuto commissionare lo stesso assassinio come avvenne per Ida Dalser, perché il fascio del Cristo, discendende di Re Davide, non abbia più ostacoli, per prendere il destino di quello che si uccide, mangiandone il bene per la conquista e la rovina di tutto, rovina perché solo l’apparenza può cambiare, ma non la natura. Nella tristezza di quello che passa e più non torna, si possono solo vedere macerie e morte, tra le mura splendenti e poderose, un regno esteriormente saldo, ma c’è una diafana sostanza appena sotto l’apparenza vigorosa, e vani canti verso il cielo si odono nella culla della morte, “conquista”, “conversione” dicono gli angeli alle stelle, che tremanti o divertite si nascondono, forse nel luogo oltre la notte conosciuto solo a loro. Sotto, un mondo ormai sconfitto, moltiplicato con la macellazione, piegato all’insania, ingordigia e invidia di Dio e gli apostoli del figlio: la nuova terra dei guardiani celesti.

  • Angela Cicolari – Anima

    Sono le azioni che spiegano l’anima e fanno muovere il destino. Non le parole. Un vero brutto colpo per chi crede di possedere la parola che crea dal nulla. Dio e cristo, il bianco e il rosso, o il nero e il rosso, che in fondo sono due stati di vita non molto diversi, segno degli apostoli del male, poveri esseri deviati, che divorano, squartano, macellano cuori, deportano, per costruire un regno, per creare una razza dagli innocenti assassinati, dalla bellezza invidiata, dall’intelligenza che li terrorizza e li ostacola. Conquistatori e soverchiatori di mondi, per liberarsi del bene e divorarlo, eliminare verità scomode, com’è natura immutabile del male che rappresentano. Quello che entra in circolo non cambia la natura, anzi da origine a mutazioni e malattie imprevedibili, nel ciclo vitale mutato per interesse, non per necessità. Per curare e sostenere questa abbondanza divorata, Dio e i suoi dovranno continuare ad uccidere, fino all’annullamento di tutto il Cosmo, in un tempo infinito, sotto la ferocia del tornaconto mascherata da giustizia.