Vecchio Testamento – Anima
Con tutto il mio cuore e con tutta la mia anima.
Con tutto il mio cuore e con tutta la mia anima.
L’anima di un uomo é immortale e incorruttibile.
L’anima non porta niente con sé nell’altro mondo tranne la propria educazione e cultura; e questo si dice che sia il più grande servizio oppure il torto più grande che si possa fare ad un uomo morto, proprio all’inizio del suo viaggio.
L’anima può parlare con gli occhi e baciare con lo sguardo.
Per un instante le nostre vite si sono incontrate… le nostre anime si sono sfiorate.
Mai le nostre anime sono così distanti come quando i nostri corpi sono vicini.
Una nobile persona attrae persone nobili, e sa come tenerle vicino a sé.
Anche stasera la Luna e il Mar mi raccontano di te… Maliconica luna specchiata tra gli astri di un cielo cupo. Increspato Mare che ascolta il mio animo triste. Malinconici come il mio cuore, solo, preso dai ricordi dolci di un’amicizia suadente, ricordi celati da una facciata che non è la mia. I miei pernsieri, all’imbrunire, si fanno più intensi. Come all’imbrunire si faceva più intensa la mia voglia di incontrare il tuo sguardo… fosse anche per un’ultima vola. E un’ultima volta è stata. Ci saranno altre occasioni ma mai sarà come l’ultima volta. Come l’ultima carezza, come l’ultimo bacio sulla fronte. La fronte tua che tanti pensieri mi ha racconato e che qualcosa mi ha celato per la paura di essere rapita. Orbene tu mi rapisti molto di più. Mi rapisti una parte della mia anima e con te la terrai per sempre.
Io sono semplicemente convinto che qualche parte del Sè o dell’Anima dell’uomo non sia soggetta alle leggi dello spazio e del tempo.
L’anima di una persona è nascosta nel suo sguardo, per questo abbiamo paura di farci guardare negli occhi.
L’anima ha illusioni come l’uccello ha le ali; e questo è ciò che la sostiene.
L’amore può salvarci l’anima, o dannarla per sempre.
La grandezza di un’anima si può misurare dalla portata dei suoi desideri, nello stesso modo in cui l’imponenza di una cattedrale si valuta in base all’altezza delle sue due torri.
Come potrebbero due esseri capirsi senza quella speciale comunicazione di silenzi?
Nulla giunge nello spirito, prima che non sia stato nei sensi.
A volte sarei capacedi darti tutto il mondoin cabio di un tuosguardo, ma poivedo che c’è chi lo hasenza nulla in cambio.
Una volta egli le disse: “Tu sei come me, sei diversa dalla maggior parte delle altre persone. Tu sei Kamala, e nient’altro, e in te c’è silenzio, un riparo dove puoi rifugiarti in ogni momento e rimanervi a tuo agio; anche a me succede così. Ma poche persone posseggono questa dote, sebbene tutti potrebbero averla.”(Tratto da “Siddharta”)