Anita Ekberg – Matrimonio
La cosa più importante per un buon matrimonio è imparare a litigare pacificamente.
La cosa più importante per un buon matrimonio è imparare a litigare pacificamente.
Un monito ed un consiglio, per quel che vale, per i giovani uomini che decidono di condividere la loro vita con la loro partner. In gioventù, con poca esperienza, prima di legarsi con il vincolo del matrimonio è bene farsi guidare dal raziocinio. Evitare quindi di agire sotto l’impulso del, come dire, dell’istinto primordiale. Si evita così di trovarsi accanto una cornacchia della quale si farebbe volentieri a meno. Proverbio: uomo avvisato è mezzo salvato!
I bravi ragazzi sono fedeli a una sola donna… quelli stronzi sono fedeli a molte!
La ragione per cui mariti e mogli non si capiscono è che appartengono a sessi diversi.
Le mogli hanno un solo modo per convincere i mariti a fare qualcosa: cominciare loro stesse a farlo.
Il matrimonio è come un contratto di lavoro: bisogna sperare che sia a tempo indeterminato se no, ne paghi, a caro prezzo, le conseguenze.
La bigamia è avere una moglie di troppo. La monogamia è lo stesso.