Anna Antonia Farina – Medicina e salute
Per la serie “criteri di valutazione”: «No, io e mio marito possiamo ancora abbracciarci, significa che siamo magri»!
Per la serie “criteri di valutazione”: «No, io e mio marito possiamo ancora abbracciarci, significa che siamo magri»!
Con tutto quello che si sente per questa malasanità, io preferirei un’altra Chiesa piuttosto che un altro ospedale, parcheggerei tutti i malati prima a pregare per una pronta guarigione. Quelli che ce la faranno grideranno al miracolo, perché la preghiera è taumaturgica, gli altri già sono in chiesa… almeno sono stati ad un passo dal Paradiso, nell’anticamera della casa del Signore.
Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.
La psicologia è la luce della mente che illumina un cuore cieco e lo prende per mano.
Il coito è un lieve attacco di apoplessia.
L’età che avanza erode e corrode. Ma non è finita: un’inesauribile energia, alimentata e perseguita, è una perenne controazione, un solido argine che mitiga gli effetti negativi. Il tempo cessa di procedere inesorabile, e rallenta smarrito.
Viste le liste così lunghe, per avere una visita in ospedale, converrebbe prenotarsi prima – alla nascita – una visita per ogni specialista, sperando che non servano mai.