Anna Bellinghieri – Frasi sulla Natura
La luna è la lampadina della notte.
La luna è la lampadina della notte.
Se teniamo conto di quanto risulta dalla storia della scienza, allora troviamo molti motivi per accettare, come ragionevole, un punto di vista che si regge su due argomenti. Il primo asserisce che attorno a noi c’è una congerie di cose che esistono per conto loro, indipendentemente da noi. Il secondo invece sostiene che ciò che indichiamo abitualmente con il nome natura è una variabile costruzione umana. E questa variabilità dipende dall’evoluzione delle teorie, la quale coinvolge di continuo l’introduzione o l’eliminazione di oggetti intermedi – orbi celesti, fluidi calorici o magnetici, eteri luminiferi, atomi vorticosi, elettroni – la cui esistenza è, di volta in volta, indispensabile per collegare gli schemi teorici e i risultati sperimentali con i dati di senso comune.
Una mano che è sempre aperta o sempre chiusa è una mano storpia. Un uccello che non sa aprire e chiudere le ali non volerà mai.
La luna è donna, non fa mai vedere il suo lato buio, per non far vedere al mondo quando piange in silenzio. Sola.
La bellezza del cosmo è data non solo dalla unità nella varietà, ma anche dalla varietà nell’unità.
Mi stupisco ancora della capacità della natura di creare esseri così infinitamente belli.
Il male e il bene sembrano lottare sempre per prevalere sull’altro, ma forse non è proprio antagonismo, ma equilibrio, come il giorno e la notte si susseguono per bilanciarsi a vicenda, l’oscurità e la luce. Questi, uno di fronte all’altro come realtà senza tempo, non sono altro che lo specchio di loro stessi, due metà del passato e del futuro, dell’acqua e del fuoco.