Anna Cosentino – Matrimonio
Dietro un matrimonio apparentemente felice e sereno a volte si cela la noia e la tristezza, ma i volti si coprono da maschere per far sembrare tutto bellissimo.
Dietro un matrimonio apparentemente felice e sereno a volte si cela la noia e la tristezza, ma i volti si coprono da maschere per far sembrare tutto bellissimo.
Ora capisco tante cose, tanti comportamenti, che credevo fossero sbagliati nei tuoi confronti. Ma ad…
La famiglia è “fondata sul matrimonio tra l’uomo e la donna””Dio ha creato l’essere umano maschio e femmina, con pari dignità, ma anche con proprie e complementari caratteristiche”Il legame che unisce la vera famiglia non è:ne quello biologico, ne quello d’esser garanti l’un l’altrone tanto meno sancito da: un sì – un rito -un formale e zelante rapporto di coppia tra l’uomo e la donna.Ma, nel legame dove pervade il rispetto e la gioia, per le reciproche vite.La Famiglia è soprattutto dialogo fra Cuori.Le esperienze dolorose di fallimento e di separazione nascono e si coltivano nelle famiglie governate soprattutto da esigenze formali, dettate da regole sancite o apprese dalla nostra menteche offuscano le sensibili ispirazioni del nostro cuore.Nel Creato (espressione di Dio) esiste in maggioranza un umanità composta dall’essere umano maschio e femmina ma a chi osserva con occhi liberi da definizioni affrettate, osserva che esistono anche creature umane con pari dignità dove l’aspetto maschile o femminile non è ben definito, eppure in questa umanità aleggia un sensibile cuore che anela effondersi e realizzarsi in una famiglia.Se definiamo la Famiglia con dei valori effimeri dettati dalla nostra mente per lo più dalla comodità o limitata lettura sul Creato della nostra mente, (la quale anela a sostituirsi alle infinite possibilità espressive del creato, definendo il Divino o la Verità a propria immagine e comprensione).Creeremo sempre più confusione nella nostra sensibilità Umana, ben sapendo che i veri valori della Famiglia sono quelli dell’Anima, “il rispetto e la gioia delle reciproche vite”.Per non cadere nello stesso errore di coloro che definirono una razza umana eletta da Dio, giustificando alla propria cecità spirituale la distruzione di intere popolazioni anch’esse espressioni del Creato ma che non rientravano in quei canoni definiti dalle loro menti.
Questa è la civiltà che ha trasformato il matrimonio sacro, in una convivenza al massacro!
Che offesa per una moglie sfiorita, vedere il proprio marito sventolare la bellezza in fiore di una giovane donna.
Ho capito che la falsità a volte ci passa sotto il naso e noi siamo troppo buoni, o crediamo troppo nella bontà altrui da non accorgercene. Ho capito che se non ti cercano vuol dire che non ne sentono il bisogno, ho capito che non bisogna mai dare nessuno per scontato, ho capito di non voler più essere la ruota di scorta di nessuno. Da questo momento in poi penserò solo a me stessa e a chi realmente merita il mio tempo la mia attenzione e il mio affetto, ho capito che devo far spazio nella mia vita solo a chi lo merita e toglierlo a chi in realtà di me non gliene frega niente.
Quando il matrimonio si sposa col patrimonio, a governare poi quell’unione, ci sarà sempre un demonio.