Anna Cosentino – Speranza
Non chiedo la luna, solo un pizzico di fortuna.
Non chiedo la luna, solo un pizzico di fortuna.
Vivo di sogni e trascuro la realtà. Ecco il mio peccato. Volo anche se con le ali rotte. Tuffo senza studiare prima i fondali. Credo che l’utopia sia realizzabile.
Esiste una sottile linea che separa le nostre aspirazioni da quella che è la realtà: la nostra volontà di agire unita alla capacità di non darsi mai per vinti può rendere possibile il raggiungimento dei nostri obiettivi, anche quando, nei momenti più bui, quella sottile linea di confine potrebbe apparire più simile ad un muro invalicabile.
Solo chi ha perso la speranza non ha più paura.
Con te rivivo i sogni che nascondo ancora qui nel mio cuore, e finché l’alba nasce e il sole muore, la speranza dentro non va mai via.
Sei il pensiero più bello, il regalo più grande, la certezza migliore che possa esistere. Anche se da lontano sento che le tue braccia mi proteggono, che il tuo cuore mi riscalda, che i tuoi occhi vegliano su di me. Non esiste sensazione migliore, anche se un abbraccio, ora come ora, non sarebbe male. La distanza mi porta a detestare tutto, a fare sogni, che spero insieme a te si possano realizzare.
Volano via i miei chissà, i miei vorrei, come uccelli liberi nel cielo.