Anna Cosentino – Stati d’Animo
Sono infastidita da chi ha due facce: con una ti sorride, con l’altra ti pugnala.
Sono infastidita da chi ha due facce: con una ti sorride, con l’altra ti pugnala.
Credo che subire un torto sia paragonabile al morso di zanzara: la puntura arriva come un colpo basso, scorretto inaspettato e senza un motivo apparente. Ci risulta insopportabile, ma cerchiamo di non pensarci dicendoci che non ne vale la pena o c’è il rischio di farci del male gratuito. Alla fine però cediamo all’impulso e non riusciamo a smettere di rimuginarci sopra, come quando facciamo una croce sul pizzico e nonostante tutto iniziamo a grattarci con frenesia, e non ci fermiamo più, nemmeno se inizia ad uscire il sangue… certo, fa male… e tanto… tuttavia, ci sembra anche di sentirci meglio… come quando non vogliamo accettare l’evidenza e ci inventiamo una scusa, una spiegazione satura di bugie che ci fa sentire sollevati.
Mi piace essere onesta, ecco la differenza tra me e te! Mi piace essere voluta bene per quello che sono, non amo fare mille sotterfugi per ottenere qualcosa.
Vorrei scrivere ma l’emozione troppo forte trapasserebbe il foglio.Sì… un po’ come una lama, che trafigge un corpo già morto. O una delusione che passa in cuore ora mai rotto. Eh… Come il vento, che sfiora l’anima… e si ritrae.
È con l’intensità dei pensieri che renderemo grandi le nostre passioni.
Cos’è questa sensazione? Sento il sangue bollire, sento che tutto va male, odio persino come sta girando l’aria. Com’è difficile la vita.
Il cuore vive di emozioni, di battiti, di speranze. Si nutre d’amore, di tenerezza, di calore, si arricchisce con la fiducia e la stima.