Anna Cosentino – Stati d’Animo
E ricordatevi di non cercarmi neanche quando ne sentirete il bisogno.
E ricordatevi di non cercarmi neanche quando ne sentirete il bisogno.
Sono certo che, un giorno, proverò nostalgia anche per il liceo in cui sono rimasto col cuore spezzato e per quell’edificio che ho visto solo da fuori e nel quale non conosco nessuno, proprio come per i luoghi nei quali sono stato fanciullo e felice. Perché pure lì, in fondo, anche se solo per pochi attimi, sono stato fanciullo e felice.
Dobbiamo imparare a rispettare e a perdonare. Siamo troppo poveri d’amore.
Nessuna ricchezza materiale rende felici come il bene sincero e profondo di una madre.
Oggi sono stato bastonato col pensiero. Non rimangono ferite esteriori ma fanno molto più male… mi ritiro a meditare.
Per chi sa volare con l’immaginazione. Le ali non servono.
Sovente ci si fanno dei propositi che non si riescono a realizzare. Sovente ci si ritrova in una camera chiusi a pensare. Cose sbagliate, cose non dette, desideri che giacciono lì nella nostra mente e che l’altro non vuole capire. Frustrazioni, sogni infranti, gioie uccise, e tutto ciò concorre al fallimento della nostra giornata.