Anna De Santis – Desiderio
Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l’inferno fuori.
Quando hai il paradiso in casa, è difficile che si vada a cercare l’inferno fuori.
Voglio tornare a sfiorare le ali delle farfalle, invidiare la loro bellezza e il loro spirito libero; voglio tornare a correre spensieratamente per i prati e sentire la dolcezza dell’erba che accarezza le mie gambe nude e la brutalità dell’ortica che le punge; voglio poter gioire nel vedere il primo fiore di primavera colorare uno spazio privo di luce; voglio cantare a squarciagola finché la mia musica non verrà udita da tutti e la mia voce non svanirà; voglio poter agire senza curarmi delle considerazioni altrui ed esprimere i miei pensieri senza ascoltare alcuna obiezione; vorrei che la notte fosse infinita in modo che l’oscurità celi ogni cosa e spinga anche i vili a trovare il coraggio di ricercarla per sopravvivere e che la luce diurna non splenda abbastanza per rivelare tutti i misteri del mondo risparmiando all’uomo la fatica di combattere incessantemente per scovarli.
Amò che famo st’anno?Che fai tu; perché io sola sto da Dio!
Spesso vagheggio trasognate lontananze nell’inguaribile volontà di essere dappertutto e finendo perciò in nessun luogo.
Il consiglio di un amico invidioso è per farti commettere i suoi stessi sbagli.
La tua pelle sulla mia e fuori tutto il resto,non voglio chiudere gli occhi, non adesso…
Come ho fatto fino ad ora senza saper adoperare il computer?