Anna De Santis – Desiderio
L’uomo ti fà donna ma altri ti fanno diventare femmina…
L’uomo ti fà donna ma altri ti fanno diventare femmina…
Vorrei stupirvi con effetti speciali, ma li ho finiti tutti. Vorrei trasformare la stupidità in saggezza, ma ahimè sarebbe una battaglia persa in partenza. Vorrei diffondere il buonsenso, ma sarebbe illogico, dato che dovrebbe già far parte di noi. Vorrei poter rassicurare le persone, ma mi rendo conto che la serenità va ricercata in noi stessi.
Hai dimenticato… quanto ti ho amato.
La nosta vita ha un inizio e una fine,quando si è intensamente vissuta,c’è chi alla fine non l’ha neanche cominciata.
Un giorno, quando guardando intorno a me non vedrò più odio, rancore, invidie, malvagità, uccisioni, guerre, prenderò il mio albero, lo vestirò di stelle e quel giorno sarà Natale.
C’è gente che fa del male ad altra gente senza motivo e io vorrei massacrarla. Ma l’unica cosa che riesco a fare è urlare in un microfono.
Certo che noi donne riusciamo a fare tante di quelle cose in contemporanea che a volte ci meravigliamo delle nostre molteplici capacità, siamo piovre con cento mani, cento occhi e tutti i sensi in funzione, e voi uomini che dovete far funzionare solo una cosa a volte non riuscite: la testa, che avete capito, la testa. Ecco come al solito giustamente avete dirottato i neuroni.
Vorrei stupirvi con effetti speciali, ma li ho finiti tutti. Vorrei trasformare la stupidità in saggezza, ma ahimè sarebbe una battaglia persa in partenza. Vorrei diffondere il buonsenso, ma sarebbe illogico, dato che dovrebbe già far parte di noi. Vorrei poter rassicurare le persone, ma mi rendo conto che la serenità va ricercata in noi stessi.
Hai dimenticato… quanto ti ho amato.
La nosta vita ha un inizio e una fine,quando si è intensamente vissuta,c’è chi alla fine non l’ha neanche cominciata.
Un giorno, quando guardando intorno a me non vedrò più odio, rancore, invidie, malvagità, uccisioni, guerre, prenderò il mio albero, lo vestirò di stelle e quel giorno sarà Natale.
C’è gente che fa del male ad altra gente senza motivo e io vorrei massacrarla. Ma l’unica cosa che riesco a fare è urlare in un microfono.
Certo che noi donne riusciamo a fare tante di quelle cose in contemporanea che a volte ci meravigliamo delle nostre molteplici capacità, siamo piovre con cento mani, cento occhi e tutti i sensi in funzione, e voi uomini che dovete far funzionare solo una cosa a volte non riuscite: la testa, che avete capito, la testa. Ecco come al solito giustamente avete dirottato i neuroni.
Vorrei stupirvi con effetti speciali, ma li ho finiti tutti. Vorrei trasformare la stupidità in saggezza, ma ahimè sarebbe una battaglia persa in partenza. Vorrei diffondere il buonsenso, ma sarebbe illogico, dato che dovrebbe già far parte di noi. Vorrei poter rassicurare le persone, ma mi rendo conto che la serenità va ricercata in noi stessi.
Hai dimenticato… quanto ti ho amato.
La nosta vita ha un inizio e una fine,quando si è intensamente vissuta,c’è chi alla fine non l’ha neanche cominciata.
Un giorno, quando guardando intorno a me non vedrò più odio, rancore, invidie, malvagità, uccisioni, guerre, prenderò il mio albero, lo vestirò di stelle e quel giorno sarà Natale.
C’è gente che fa del male ad altra gente senza motivo e io vorrei massacrarla. Ma l’unica cosa che riesco a fare è urlare in un microfono.
Certo che noi donne riusciamo a fare tante di quelle cose in contemporanea che a volte ci meravigliamo delle nostre molteplici capacità, siamo piovre con cento mani, cento occhi e tutti i sensi in funzione, e voi uomini che dovete far funzionare solo una cosa a volte non riuscite: la testa, che avete capito, la testa. Ecco come al solito giustamente avete dirottato i neuroni.