Anna De Santis – Desiderio
Sempre voglio, comunque voglio… a volte non so quello che voglio, ma incredibilmente voglio.
Sempre voglio, comunque voglio… a volte non so quello che voglio, ma incredibilmente voglio.
Non voglio che sia una firma e una carta a stipulare il nostro legame, la carta è così fragile…Vorrei che le nostre veni si intreccino tra di loro e se provassero a separarci moriremo dissanguati.La carta e la firma potrebbero servire alla società o alla chiesa ma non mi serve per amarti e per diventare “Noi”.
Tu sei l’Anima di quel mondo, dove io vorrei esistere!
Se le stelle “cadenti” potessero fare il percorso all’incontrario, sarebbero “sorgenti”. Ognuno la sera aspetterebbe la propria stella sorgente, potrebbe vederla salire fino al cielo e fermarsi lì, accanto alle altre, per dialogare di quell’uomo laggiù, lasciato solo ad ammirarla.
L’attesa del desiderio è il piacere più intenso.
Nun te mette a vestarella,corta corta e strettulellate la stai sempe a tirà,tira quà e tira làtutto iesce da ndò stà.
Quando è l’amore a incendiare il cuore, non puoi versarci l’acqua per spegnerlo e una passione che appartiene ad altro cuore, solo lui può attenuare quelle devastanti vampate di ardore.