Anna De Santis – Dillo in quattro parole
Il difetto fa differenza.
Il difetto fa differenza.
Poesia? E… sia Poe.
Ogni giorno ho la mia tabella di marcia.
Dove cavolo ho parcheggiato…
Non è servito a niente quel mio pregare muto, nessuno ha sentito, non mi hanno capito, eppure un aiuto, ho bisogno non nego, fino ad ora ho taciuto, tutto dentro l’ho avuto, questo senso di vuoto, che nessuno ha colmato, ed il tempo ha aggravato.
Chi ha un pensiero fisso, dimenticando il restoTroppo tardi capisce, quando tutto finisceEd in un…
Dove sei? Mi manchi.