Anna De Santis – Sogno
Una strada in salitami aspetta la lunauna scala poi una stellaun filo d’oro provo a prenderlo…Il cielo è mio!Ma cado in un baratro e sprofondo.Troppo in alto volevo andaremeno male che è un sogno…
Una strada in salitami aspetta la lunauna scala poi una stellaun filo d’oro provo a prenderlo…Il cielo è mio!Ma cado in un baratro e sprofondo.Troppo in alto volevo andaremeno male che è un sogno…
Attendo con impazienza la notte. Ciò che il giorno mi ha tolto, me lo restituiranno i sogni.
Non c’è realtà più grande per chi si sveglia dal sonno di un’esistenza mortale del sogno che abbiamo sognato dormendo.
Le aspettative che non si portano avanti, non sono aspettative, sono sogni.
Sulle ali di un sogno volteggia la mia anima.
Sognare è navigare ad oltranza nello spazio limitato di una stanza.
Un sogno. Cos’è un sogno? È una felicità tanto desiderata per comporre un giorno il puzzle della propria vita. Ci sono sogni che si fanno da quando si è piccoli di età, e sono quelli della spensieratezza, dell’ingenuità. Molti di essi non sempre si avverano perché la maturità ti permettere di capire la consistenza reale di quel sogno! Con il tempo crescendo ognuno di noi ha nel suo cuore tanti sogni che sono i più difficili perché la realtà la guardi nn più con l’ingenuita, ma con responsabilità, e li ti chiedi il mio sarà un sogno ho un utopia? La risposta già è dentro ognuno di noi e per realizzare ciò che desideriamo dobbiamo combattere i casi e gli imprevisti della vita che allungano il percorso! Beh io però penso che l’immediatezza delle cose da una felicità effimera per quei privilegiati che ahimè alla fine nn apprezzano quello che hanno e si stancano facilmente perché nulla sa del loro sudore! Per tutti coloro che restano fuori dagli schemi di una società che va sempre più a rotoli c’è solo una speranza quella di nn arrendersi mai di dare il meglio di se sempre, perché i sacrifici un giorno verranno premiati e quel sogno diventerà realtà, e sarà una gioia piena vera e consistente, ma nn è ancora finito perché è difficile raggiungere una metà ma è ancor più difficile conservare cio che la vita ci ha donato. L’unico modo per farlo è restare semplici, migliorarsi e mai lasciarsi prendere da arroganza e superficialità perché serve molto per costruire qualcosa e basta poco per affondarlo!