Anna D’Urso – Frasi sulla Natura
Una foglia s’incammina col vento, guarda da lontano il suo albero, sa che non tornerà, ma che sarà utile quando arriverà a casa.
Una foglia s’incammina col vento, guarda da lontano il suo albero, sa che non tornerà, ma che sarà utile quando arriverà a casa.
Il mare in tempesta si agita sempre più se c’è il vento a supportarlo… il problema è quando non c’è vento intorno, ma solo aria sottile che non è in grado nemmeno di muovere una foglia… e non capisci cosa crea quelle onde.
Come lucertola rimangoimmobileal sole di maggioche ventoso mi allieta il seno scopertoe le giovani gote.
I luoghi dove si ha pianto, dove si ha sofferto, e dove si trovarono molte risorse interne per sperare e resistere, sono proprio quelli a cui ci si affeziona di più.
Essere “mortale”, non hai la forza di violentare la natura, perché di essa puoi limitarti a farne uso; in un modo o in un altro.
I colori della natura sono i sorrisi di Dio.
L’acquazzone incessante, cominciato all’alba, aveva infierito sui gigli riducendoli a nudi steli e sparso foglie sull’asfalto e sui marciapiedi. Rivoli d’acqua correvano per le strade; nei campi da gioco e nei prati si allargavano grandi pozze. Andai a dormire con il sottofondo della pioggia che scrosciava sulle lastre di ardesia del tetto e, mentre la notte sfumava nella nebbia dell’aurora del sabato, feci un sogno orribile.