Anna Maria D’Alò – Abitudine
L’abitudine ci uccide lentamente, mentre crediamo di vivere.
L’abitudine ci uccide lentamente, mentre crediamo di vivere.
La trama dell’essere è intessuta dai fili del tempo e dalle rughe dell’anima.
Liberati di tutte le zavorre che non ti permettono di volare.
In ognuno di noi alberga mister Hyde e dott Jekyll, il bene e il male. Sulla terra siamo governati dalla legge degli opposti: la vita e la morte, il giorno e la notte, il caldo e il freddo, il bello e il brutto… ecc. Ed è proprio questa legge che conferma la nostra precarietà nei limiti che comporta perché nel mezzo ci siamo noi. Dentro la legge degli opposti regna l’uomo con le sue contraddizioni e dicotomie.
Sii umile, ma senza piegarti.
Non essere come una casa da rinnovare secondo il gusto di chi la possiede, chi…
Di cosa bella il valore aumenta, ma con poca considerazione del possessore.